Il conto alla rovescia è iniziato, mancano davvero poche ore all'arrivo del nuovo anno e siamo certi che anche voi festeggerete il nuovo anno stappando una bottiglia di bollicine! In commercio ne esistono di diverse eppure le confondiamo spesso tra loro: Champagne, Spumante, Prosecco e Franciacorta ma in cosa differiscono? Scopriamolo insieme!

Esistono tante e sostanziali differenze tra questi vini che spaziano dai metodi di lavorazione a quelli di produzione. 

Il Prosecco

Il prosecco è un vino specifico e una specifica denominazione da non confondere mai con la categoria degli spumanti; diviene spumante se spumantizzato con i metodi specifici ma non tutti gli spumanti sono prosecco.

Gli Spumanti

Lo spumante è una categoria di prodotto. Il termine non indica un metodo univoco di produzione bensì sta a differenziare i vini con bollicine dai vini fermi e dai vini frizzanti.

Si perché gli spumanti, sono ottenuti con due diversi metodi di produzione il metodo champenoise e quello charmat, noti in Italia rispettivamente come metodo Classico e metodo Martinotti. 

Franciacorta, Prosecco e Champagne rientrano tutti nella categoria spumanti e vengono ottenuti con i due metodi sopra citati. 

Il Metodo Classico

Si tratta di un lungo e complesso processo utilizzato per la produzione di specifici spumanti tra cui sia lo Champagne che il Franciacorta e raramente per il Prosecco.

Nato nella regione francese della Champagne, ad opera del monaco Dom Perignon, è un metodo di produzione molto delicato che permette al Co2

di prodursi naturalmente all’interno della bottiglia per azione di lieviti che “mangiano” gli zuccheri presenti portando alla loro naturale espansione che, raggiunto il limite massimo, porta alla loro esplosione rilasciando il Co2 regalando così le tanto amate bollicine!

Questa importantissima fase è nota come presa di spuma ed avviene naturalmente all’interno della bottiglia. 

I residui della fermentazione regaleranno allo spumante un profilo sensoriale complesso e note olfattive che ricordano il lievito e la crosta di pane. 

Tale procedimento ha una durata minima di 12 mesi.

Il Metodo Martinotti

Questo metodo differisce da quello classico nella fase di spuma che avviene molto velocemente (a volte anche in pochi giorni) grazie all'utilizzo di autoclavi in acciaio dove avviene il processo chimico.

Lo spumante viene poi filtrato e messo in commercio dopo almeno 6 mesi.

Tale metodo permette di estrarre i profumi primari delle uve e grazie a questa particolarità, è un metodo utilizzato prevalentemente per i Prosecchi. 

Concludiamo dicendo che il Prosecco può essere spumante o frizzante, ma sempre e solo veneto e soprattutto sempre solo ed assolutamente bianco!

Franciacorta

Il Franciacorta differisce dallo spumante per vigneto di produzione ovvero dall'omonima zona collinare lombarda e si ottiene dai vitigni Chardonnay e/o Pinot nero e a volte anche Pinot bianco. 

Ne esistono diverse tipologie:

- Franciacorta base, prodotto con uve di annate diverse;

- Franciacorta Millesimato prodotto con uve della stessa annata;

- Franciacorta Satén la grana delle bollicine è maggiormente setosa; 

- Franciacorta Riserva subisce un periodo di affinamento più lungo. 

Tutte queste tipologie, si differenziano sostanzialmente per il periodo di affinamento sui lieviti (periodo successivo alla presa di spuma).

Solo e soltanto i vini prodotti in questa regione, con il metodo classico e nelle suddette tipologie, possono vantare l’etichetta Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG) FRANCIACORTA

Lo Champagne

Concludiamo con lo Champagne! Anch’esso è uno spumante ma come il Franciacorta è prodotto soltanto con metodo classico e solo ed esclusivamente in una zona ben definita. 

Prodotto nell'omonima regione francese da uve con le quali vengono prodotti il pinot nero, pinot meunier e chardonnay che regalano allo champagne complessità e persistenza gustativa. 

L’uso delle diverse tipologie d’uva dipende dallo stile delle aziende produttrici.

Fatta luce sulla differenza tra questi importanti prodotti, è d’obbligo precisare che non sempre il costo è indice di maggior qualità del prodotto. 

Lo Champagne non sempre è qualitativamente superiore al Franciacorta né un Franciacorta sarà necessariamente superiore a un Prosecco ecc.

Ciò che conta è saper abbinare ogni vino esaltandone al meglio i gusti e i sentori.

Salute!